Apple pronta nel 2022 per il Metaverso

Apple pronta nel 2022 per il Metaverso con visori Virtuali

Apple pronta nel 2022 per il Metaverso con visori Virtuali

Il metaverso si fa largo tra le strategie delle compagnie hi-tech.

il Metaverso da la possibilità di creare un mondo virtuale

dove incontrarsi lavorare e divertirsi, concorrenti diretti

come Microsoft e Google hanno già anticipato i loro progetti a tema.

Apple,  lavora da anni ad occhialini di realtà aumentata

e visori per il virtuale inoltre l’analista esperto di fatti della Mela

Ming-chi Kuo, che ora si dice certo che il colosso di Cupertino lancerà

i suoi visori di realtà aumentata entro il 2022.

 

In altre parole, Questi saranno “potenti come i Mac e indipendenti dagli iPhone

dice  perché qualora il prodotto verrà posizionato solo come accessorio per computer

o smartphone, non beneficerà di una crescita globale”.

Apple pronta nel 2022 per il Metaverso con visori Virtuali

FonteApple pronta nel 2022 per il Metaverso con visori Virtuali

 

In altre parole, Dopo il roboante annuncio di Meta (ex Facebook) di un realtà virtuale

capace di replicare la vita reale  con benefici anche in termini professionali

 

i Meta Labs di Zuckerberg non hanno perso tempo, annunciando un guanto speciale

capace di manipolare gli oggetti nel Metaverso.

Progettato per essere abbinato ai visori VR, il guanto è dotato di decine di sensori

che i Labs definiscono “attuatori”. Servono per sentire la presenza di oggetti negli ambienti

3D e distinguere tra pesi e consistenze differenti.

 

Apple pronta nel 2022 per il Metaverso con visori Virtuali

Tutto attraverso un motorino interno al centro della mano che gonfia gli attuatori

attraverso un semplice flusso d’aria.

 

In conclusione, Da una parte, Apple resta capofila dell’innovazione, e presumibilmente

saprà come muoversi anche nella presunta era di Metaverso.

Dall’altra parte Facebook ha dimostrato di essere più forte anche dei propri errori.

Una sfida della quale si vedono appena le avvisaglie, dove probabilmente a farne le spese

saranno proprio le informazioni personali, sempre più preziose e quindi

imprescindibili per accedere ai nuovi servizi.

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