Falsa fattura via e-mail è un virus ransomware

Attenzione falsa fattura via e-mail è un virus ransomware
Nuova minaccia informatica per gli indirizzi
email PEC un pericolosissimo virus
Una minaccia informatica per gli indirizzi email PEC
sta colpendo tantissime caselle di posta elettronica certificata
sotto forma di falsa fattura.
Ad esempio i coinvolti sono principalmente le PEC appartenenti agli utenti italiani
Tuttavia, capire il tipo di minaccia e difendersi di questo tipo di indirizzo.
L’allarme è stato diffuso da un nuovo rapporto pubblicato da ESET che ha descritto le
modalità di attacco.
In altre parole, Tutto avviene attraverso l’invio di un PDF da parte di diversi indirizzi email
che a prima vista possono sembrare attendibili ma che in realtà celano una grave minaccia
per il proprio account.
Falsa fattura via e-mail è un virus ransomware
Attenzione Gli indirizzi email prendono il nome da istituzioni ufficiali come l’Agenzia delle
Entrate è per questo motivo che essere ingannati è davvero semplice.
Tuttavia, Il ransomware e un tipo di malware in grado compromettere l’accesso al
dispositivo che infetta colpisce le email PEC (generalmente considerate super affidabili)
attraverso un messaggio con oggetto Emissione Fattura SS059656.
Una volta aperto il file PDF in questione la fritta è fatto, il proprio sistema viene infettato
compromettendo non solo l’indirizzo email ma anche tutti i dati presenti all’intero dei
malcapitati terminali.
Attenzione falsa fattura via e-mail
In conclusione, Gli utenti colpiti vengono poi coinvolti in un vero e proprio ricatto
con una richiesta di riscatto per accesso ai file e all’indirizzo email.
Il testo dell’email, indicato da ESET è il seguente:
Allegata alla presente email Vi trasmettiamo copia PDF di cortesia della fattura in oggetto.
Documento privo di valenza fiscale ai sensi dell’art. 21 Dpr 633/72.
L’originale e disponibile all’indirizzo telematico da Lei fornito oppure nella Sua area
riservata dell’Agenzia delle Entrate, Difendersi dalla minaccia falsa fattura implica quindi
un’unica soluzione non aprire la fattura allegata in PDF che avvia l’interno processo.