StressPaint il malware che ruba le credenziali Facebook
StressPaint il malware che ruba le credenziali Facebook
Gestisci una pagina su Facebook un nuovo malware
sta prendendo di mira tutti gli utenti che amministrano
una pagina sul famoso social media e che hanno registrato
un metodo di pagamento Il nuovo pericolo per la sicurezza informatica
su Facebook si chiama StressPaint.
E al momento ha già infettato oltre 45 mila utenti della piattaforma sociale di Mark
Zuckerberg, Il malware si diffonde attraverso un tool maligno.
Inoltre è curioso notare come il programma si spaccia per uno strumento
anti-stress grazie alla pittura.
Inoltre, se lo installiamo il nostro stress aumenterà a dismisura visto che il virus ruberà le
nostre informazioni più riservate salvate su Facebook, come password d’accesso, foto e
persino i dati della nostra carta di credito, se ne abbiamo registrato una sul social.
StressPaint il malware che ruba le credenziali Facebook
In altre parole, StressPaint il malware che ruba le credenziali come agisce la nuova
minaccia Facebook virus scoperto dai ricercatori per la sicurezza di Radware.
Secondo le prime verifiche il malware è stato creato da un gruppo di hacker esperti e parti
di codice fanno pensare che in futuro StressPaint potrebbe attaccare anche gli utenti
Amazon, Il virus fino ad oggi si è diffuso tramite email phishing.
Se l’utente clicca sul link contenuto nell’email viene indirizzato su un sito maligno che
sfruttando tecniche di ingegneria sociale, porta l’utente a scaricare
il programma StressPaint.
Accorgersi dell’attacco non è semplice perché StressPaint agisce nell’ombra L’utente infatti
visualizza un programma molto basico per il disegno, simile a Paint, e nel frattempo il
malware sta iniziando a manomettere il profilo Facebook.
Come difendersi
In conclusione, StressPaint è un virus relativamente complesso, ma un normale antivirus
meglio se specializzato contro malware keylogger, può individuarlo e mettere al
sicuro i nostri dati.
Per evitare di finire nella trappola di virus simili ricordiamoci poi di evitare di cliccare sui
link e sugli allegati di dubbia provenienza che ci arrivano per email.
Inoltre Facebook ha già fatto sapere che sta aggiornando i propri algoritmi per rendere più
complicata la vita agli attacchi hacker simili a StressPaint.