Cina Obbligo Riconoscimento facciale per SIM e web
Cina Obbligo Riconoscimento facciale per SIM e web
I sistemi di riconoscimento biometrico sono utilizzati in Cina
si pensi che entro il 2022 ci saranno quasi 3 miliardi
di telecamere di sorveglianza installate per le strade del Paese.
Inoltre, A partire da dicembre 2019 chi intende stipulare
un nuovo contratto telefonico non potrà
più contare sulla sua carta d’identità.
In altre parole, Il Ministero della Repubblica Popolare Cinese ha comunicato la policy
agli operatori telefonici lo scorso settembre, fissando appunto al 1 dicembre
la data dalla quale tutti coloro che intendono acquistare una SIM sono obbligati
a fornire le loro generalità tramite riconoscimento facciale.
Tuttavia, In Cina è in corso una campagna pubblicitaria per convincere la popolazione
ad acquistare SIM unicamente presso canali ufficiali
e per combattere il mercato di seconda mano.
Cina Obbligo Riconoscimento facciale per SIM e web
Inoltre, Da quasi cinque anni, per registrare un qualsiasi account digitale su siti Web
social network, chat o altro in Cina è necessario fornire nome e cognome reali
così come è obbligatorio farlo per attivare un nuovo contratto con un operatore telefonico
Tuttavia, fornendo un documento d’identità e lasciandosi scattare una fotografia.
Tuttavia, Ora è diventato anche necessario mettere la faccia davanti a uno scanner
e far processare la propria immagine da un software di riconoscimento facciale
il quale confronta i dati ottenuti con la fotografia presente sul documento d’identità.
In altre parole, L’obiettivo del Governo è quello di creare solide basi
nelle tecnologie basate sull’intelligenza artificiale
In altre parole, La Cina Obbligo Riconoscimento facciale infatti è impegnata
nella lotta all’anonimato online secondo le leggi e sulla sicurezza informatica.
In conclusione, la Cina crede fortemente in questa tecnologia
declinandola in tutte le sue accezioni.
Per riportare qualche esempio:
la carta d’identità ora viaggia su WeChat, e richiede la scansione del viso tramite
la fotocamera anteriore del proprio smartphone