Come pubblicare su Play Store e Apple Store un’App
Come pubblicare su Play Store e Apple Store un’App
Siete degli sviluppatori alle prime armi e non sapete
come pubblicare un’app su Google Play Store e Apple Store?
In questo articolo vi illustrerò tutti i passaggi necessari
per la pubblicazione, così da poter offrire il proprio lavoro
agli altri utenti e anche guadagnare qualcosa
(grazie agli annunci pubblicitari o alle app a pagamento).
In altre parole, Per creare un’app compatibile con il sistema operativo Android il punto
di partenza è la suite Android Studio, disponibile per tutti i PC Windows, Mac e Linux.
Se invece vogliamo realizzare un’app per iPhone o iPad, conviene utilizzare sempre un Mac
o un MacBook e affidarci al programma Xcode.
Come pubblicare su Play Store e Apple Store un’App
In altre parole, Per pubblicare l’app sul Google Play Store apriamo il sito Google Play
Developer Console ed effettuiamo l’accesso con un account Google già pronto
o registriamone uno al volo; la prima volta è necessario pagare 25 dollari per poter
pubblicare qualsiasi cosa, quindi meglio tenere a portata di mano la carta di credito.
Play Store e Apple Store un’App
Dopodichè, Una volta ottenuto l’accesso portiamoci su Tutte le applicazioni e premiamo
su Aggiungi nuova applicazione, dopodichè inseriamo la lingua predefinita e il nome
dell’app, insieme ad altre informazioni utili sul rating dell’app
Dopodichè, Dopo aver compilato tutti i campi confermiamo e attendiamo i controlli di
sicurezza di Google, 1-2 giorni dopodichè, L’app viene caricata sul Google Play Developer
Console ma non ancora disponibile al pubblico
Come pubblicare su Play Store e Apple Store un’App
In conclusione, per la pubblicazione vera e propria dobbiamo compilare la scheda dell’app
così come verrà mostrata agli utenti (screenshot, una descrizione delle funzioni
classificazione, informazioni di contatto e altre info utili).
Come pubblicare su Play Store e Apple Store un’App
In conclusione, Per pubblicare un’app sull’App Store è necessario seguire un’iter
leggermente più complesso di quello visto su Android ma la troverete nel prossimo articolo