Google Keen il rivale di Pinterest
Google Keen il rivale di Pinterest basato sull’intelligenza artificiale
Google sfida Pinterest lancia Keen un social network
che come Pinterest, permette di raggruppare i propri interessi.
E punta tutto sull’intelligenza artificiale
Keen è il nome del nuovo social network di Google
Come primo punto, ha l’esperienza di Google nell’apprendimento
automatico con contenuti utili relativi ai vostri interessi”.
Anche se non siete esperti di un argomento, potete iniziare a seguire utenti professionisti
e a salvare collegamenti interessanti, che ritenete utili
Google il colosso del web non a mai entrato nello spazio dei social media
un luogo di attività online che genera dati redditizi per il targeting.
Un social network in stile Pinterest consentirebbe davvero di affinare gli interessi
degli utenti e raccogliere queste informazioni.
Tuttavia, puoi Accedere a Keen utilizzando il vostro account Google e cliccando sul link
“privacy” del sito, venite rimandati alla policy sulla privacy di Google.
Google Keen il rivale di Pinterest basato sull’intelligenza artificiale
In altre parole, puoi provare il nuovo social network di Google disponibile su Play store
e in alternativa si può usare da Web.
Non ci sono informazioni su un’app nativa iOS, almeno al momento.
Vale la pena precisare che, a differenza di altri progetti sperimentali l’app è già disponibile
da subito anche in Italia (ma non è tradotta).
Google Keen il rivale di Pinterest basato sull’intelligenza artificiale
In conclusione, Lo scopo di Google è, come sempre, quello di attirare più utenti possibili
investendo in nuove app considerate efficaci.
inoltre, la società vorrebbe tenere sotto controllo il marketing su Pinterest
in costante aumento soprattutto durante gli ultimi mesi.
Google Keen il rivale di Pinterest basato sull’intelligenza artificiale
Il social delle immagini spaventa Google, poiché potrebbe accaparrarsi nuovi potenziali
utenti, Keen servirà per tastare le acque, valutando l’effettivo interesse degli utenti.
Infine anche Facebook ha recentemente rilasciato un’app simile (chiamata “Hobbi”)
cercando di annullare la concorrenza prima che sia troppo tardi.