Google MUM nuovo Algoritmo sulle ricerche
Google MUM nuovo Algoritmo sulle ricerche sul Web
Google ha “mostrato i muscoli” per quanto riguarda il modo
in cui l’intelligenza artificiale può aiutare chi utilizza
il suo motore di ricerca a effettuare richieste più complesse
che solitamente richiederebbero più passaggi.
Tuttavia, Per raggiungere questo risultato, Google AI ha creato
un nuovo modello basato su BERT
(Bidirectional Encoder Representations from Transformers)
per gestire ricerche complesse il Multitask Unified Model o MUM.
In altre parole, Google afferma che MUM è mille volte più potente di BERT; vale a dire
contiene mille volte il numero di nodi, i punti di decisione in una rete neurale il cui progetto
si basa sulle giunzioni nervose nel cervello umano.
MUM è addestrato utilizzando i dati sottoposti a scansione dall’open web
rimuovendo contenuti di bassa qualità.
Google MUM nuovo Algoritmo sulle ricerche sul Web
In altre parole, Google MUM non solo comprende il linguaggio, ma lo genera: quindi
l’utente potrebbe ottenere una risposta simile a quella offerta da una persona esperta.
MUM è anche multimodale, quindi la narrazione potrebbe avvenire anche con aiuti visivi
ad esempio immagini e video provenienti da tutto il web e verrebbero
anche inclusi collegamenti ad altri contenuti rilevanti.
Inoltre Google Mum può fornire contenuti dei risultati di ricerca in 75 lingue e verranno
utilizzati anche dei valutatori umani per supervisionare attentamente
tutti i risultati di ricerca generati.
In conclusione, Google ha avviato i test pilota interni di MUM e promette di applicare
questa IA avanzata ai risultati di ricerca in modo responsabile.
Il Nuovo Algoritmo sarà sottoposto agli stessi rigorosi test di ogni aggiornamento
di Ricerca Google prima che venga pubblicato.
Inoltre, L’azienda afferma che presterà particolare attenzione ai modelli che indicano
pregiudizi nell’apprendimento automatico.
Le funzionalità e miglioramenti basati su MUM in arrivo per i prodotti Google
ad esempio nei prossimi mesi e anni.