Google Smartphone per misurare il Battito Cardiaco
Google Smartphone per misurare il Battito Cardiaco
Lo smartphone non è semplicemente un telefono
le potenzialità di questo device si fanno più grandi e inclusive.
Come per il monitoraggio della salute, Google ha un progetto
chimato Google Health nasce nel 2006
In altre parole, Google adesso vuole monitorare
il battito cardiaco e il respiro, ma con smartphone.
Già dal 2021 l’app Google Fit su Android (e successivamente su iOS) ha acquisito la
capacità di misurare la frequenza cardiaca e respiratoria utilizzando la fotocamera
posteriore e anteriore del telefono.
In altre parole, L’obiettivo era dimostrare “come i sensori mobili combinati con
l’Intelligenza Artificiale possono rendere disponibili a tutti le metriche sulla salute“.
Inoltre, Google sta proseguendo su questa strada con una nuova ricerca per esplorare se
uno smartphone (e i suoi microfoni) posizionato sul petto di una persona sia in grado di
rilevare con precisione e assoluta certezza scientifica, i battiti cardiaci e il ritmo del respiro
ai fini di una diagnosi compatibile con i protocolli medico-ospedalieri.
Google Smartphone per misurare il Battito Cardiaco
In altre parole, Google è sempre più interessata a portare la tecnologia nella diagnostica
domestica, con dispositivi che non sono semplici device indossabili.
Google Smartphone per misurare il Battito Cardiaco
Il Jacquard TAG invece è integrato all’interno dell’abbigliamento, come un giubbino, delle
sneakers o uno zaino, ed è in grado di monitorare ogni singolo movimento.
Inoltre, Il tag, fa parte del progetto ATAP (Advanced Technology & Projects) inizia a essere
utilizzato per aiutare i pazienti nel recupero dopo un intervento ortopedico.
Google Smartphone per misurare il Battito Cardiaco
In conclusione, L’algoritmo è già stato inviato all’FDA per essere approvato dopo che i
risultati, presentati al convegno dell’American Heart Association, hanno dimostrato che
l’algoritmo è stato in grado di identificare accuratamente la fibrillazione atriale
non diagnosticata il 98% delle volte.