GrandCrab il ransomware si diffonde grazie allo spamming

GrandCrab il ransomware si diffonde grazie allo spamming

GrandCrab il ransomware si diffonde grazie allo spamming

Un gruppo di ricercatori di sicurezza informatica ha scoperto

una nuova campagna spam progettata per favorire

la diffusione del ransomware GrandCrab.

Al momento sono migliaia le possibili vittime tra gli utenti 

GrandCrab è un virus del riscatto

 

In altre parole, un malware che, una volta infettato il nostro dispositivo

prendono possesso dei nostri file e li bloccano tramite l’uso della crittografia.

 

Per riavere i nostro documenti dovremo pagare un riscatto, generalmente in Bitcoin.

La famiglia GrandCrab è stata scoperta per la prima volta nel gennaio del 2020

e da allora i cybercriminali hanno continuamente aggiornato i codici del virus

 

Pertanto le tecniche usate per la diffusione del malware, da sfuggire agli Antivirus

e infettare più utenti possibile per aumentare i loro guadagni personali.

GrandCrab il ransomware si diffonde grazie allo spamming

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Come agisce GrandCrab 2.1

I ricercatori hanno soprannominato questa nuova versione del virus “GrandCrab 2.1”.

Il ransomware in questo caso viene distribuito in un unico modo:

attraverso una campagna di email spam.

 

Tuttavia, I messaggi di posta elettronica maligni sono tutti incentrati su argomenti comuni

come finti biglietti aerei, fatture e documenti di varia natura.

 

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Inoltre, tutti contengono un allegato in Javascript Se scarichiamo questo allegato diamo il

via libera all’installazione del malware GrandCrab sul nostro computer.

 

Grazie a dei server ospitati negli Stati Uniti ogni giorno vengono inviate decine

di migliaia di email contenenti questo virus.

 

I Paesi più colpiti dal ransomware al momento sono Perù, Cile, India e Stati Uniti

ma la minaccia si sta rapidamente diffondendo in tutto il mondo.

 

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La richiesta di riscatto è di 400 dollari, circa 330 euro, e si può pagare solamente

in criptovaluta Dash e attraverso browser web Tor.

 

Come difendersi da GrandCrab

Tuttavia, Per non avere problemi con GrandCrab e con la maggior parte dei malware

di tipo ransomware il consiglio principale è quello di eseguire costantemente dei backup.

 

In questo modo potremo recuperare ogni nostro file e non saremo costretti

a pagare alcun riscatto.

 

In conclusione, In secondo luogo aggiorniamo con regolarità il nostro antivirus

ricordiamoci di non scaricare allegati di posta che sembrano poco affidabili e sospetti.

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