Hey Celia Assistente virtuale di Huawei
Hey Celia assistente virtuale di Huawei
Huawei presenta Celia in suo assistente Virtuale
che sostituisce Google sui propi Smartphone
Tuttavia, Huawei dopo il ban degli Stati Uniti con la rimozione
dello Store di Goggle sui propi Device corre ai ripari
crendo un suo App Store “App Gallery”
e un suo assistente virtuale Hey Celia
Pertanto, Celia sarà quindi pronta per elaborare le vostre richieste
Come i suoi concorrenti più affermati, potete anche impostare allarmi
inviare messaggi di testo, controllare il tempo e così via.
In altre parole, con Celia può utilizzare la fotocamera del telefono per trovare prodotti
online e fornire informazioni nutrizionali stimate per gli alimenti.
Tuttavia, Questa funzione è derivata dalla tecnologia HiVision di Huawei
rilasciata per la prima volta nel 2018 insieme al lancio dei telefoni della serie P20.
Hey Celia assistente virtuale di Huawei
In altre parole, Una delle caratteristiche principali del suo software della fotocamera
per smartphone è Master AI, che regola automaticamente le impostazioni della fotocamera
in base al soggetto da fotografare.
Secondo un rappresentante di Huawei, questa tecnologia è sintonizzata al punto
da riconoscere persino diverse razze di animali
Quindi, non sorprende che Huawei abbia deciso nella sua tecnologia di assistente AI.
Pertanto, Celia si basa su Xiaoyi l’assistente vocale già esistente di Huawei rilasciato sul
mercato cinese nel 2021
Celia per farlo funzionare vi basta andate su Impostazioni Huawei Assistant AI Voice.
dopodichè, toccate “Voice Wakeup” e impostatelo su “On”, e fate lo stesso
per “Wake with Power Button”
Ricordiamo, causa ban Huawei tutti i servizi come Google Play Store, YouTube
Gmail o Google Assistant sono tutti Sospesi, ma sostituibile con lo store App Gallery
In conclusione, se non siete soddisfatti dello Store di Huawei ti illustrerò come
installare tutti i servizi Google su smartphone Huawei
Hey Celia assistente virtuale di Huawei che sostituisce Google
Ovviamente non sarà possibile fare operazioni di sicurezza
(come pagare con Google Pay) per assenza della certificazione Safety Net.