IPTV Illegale: cosa rischia chi usa il servizio in streaming
IPTV Illegale: cosa rischia chi usa il servizio in streaming
una operazione senza precedenti, la Polizia ha oscurato IPTV illegali
Nelle ultime settimane, con due distinte operazioni investigative
la Polizia di Stato ha smantellato reti di IPTV illegali
che consentivano agli utenti di accedere alla Pay TV a pagamento
con un piccolo abbonamento mensile IPTV (di 10 euro mensili).
l’indagine del Nucleo Speciale Tutela Privacy e Frodi Tecnologiche
per la diffusione dello streaming Iptv illegale di servizi a pagamento.
IPTV Illegale: cosa rischia chi usa il servizio in streaming
Tuttavia, L’indagine ha portato alla disattivazione della piattaforma
internazionale Iptv illegale Xtream Codes ideata da 2 cittadini greci.
Inoltre, La rete criminale operava in Lombardia, Campania, Puglia, Calabria e Sicilia.
In altre Parole, Grazie alla tecnologia IPTV illegale Xtream Codes
una volta ricevuto il segnale non faceva altro che acquistare i pacchetti
per poi rivenderli illegalmente al cliente finale a costi irrisori (solo 10€).
IPTV Illegale e seguita da oltre 5 milioni di utenti solo in Italia
per un giro d’affari stimato in circa 60 milioni di Euro annui.
IPTV: cosa rischia l’utente che lo usa
L’ utilizzo delle IPTV per accedere ai contenuti delle pay tv pagando pochi euro e reato.
IPTV Illegale
una operazione senza precedenti IPTV Illegale: le pene per chi usa IPTV e Sky
sono diventate molto più severe.
Cosa si rischia se si viene beccati dalla Guardia di finanza?
Chi riceve IPTV illegale , oltre alla violazione del diritto d’autore
viene contestato anche il reato di frode informatica
Inoltre, chi acquista file per IPTV e viene beccato ad utilizzare il servizio
rischia una sanzione penale oltre al risarcimento alla pay-tv violata.
In altre Parole Questo significa che il reato non è solo per chi vende
o trasmette il servizio ma anche chi si abbona ad una IPTV
visto che risulta anch’esso colpevole di reato.
Secondo la sentenza della Corte di Cassazione n. 46443/2017
La violazione del diritto d’autore, delitto contestato anche all’utente finale
viene punita con una sanzione pecuniaria che va dai 2.582 euro ai 25.822 euro
più il carcere da un minimo di 6 mesi fino a 3 anni.