Lenti a contatto smart: il futuro è l’intelligenza artificiale
Lenti a contatto smart: il futuro è l’intelligenza artificiale
in grado di migliorare il campo visivo
e vedere direttamente al buio.
Con l’introduzione dell’intelligenza artificiale
nascono le Lenti a contatto smart è una delle
invenzioni più incredibili in assoluto
che potrebbero rivoluzionare la Nostra vita
Le lenti a contatto smart sono delle lenti normali, da applicare o rimuovere
autonomamente senza bisogno di alcun intervento chirurgico.
Inoltre, Le lenti a contatto intelligenti, sostituiranno lo schermo di uno smartphone o lo
schermo di un tablet La micro tecnologia sta andando avanti a passi da gigante, e
possiamo solo immaginare l’uso che si potrà fare di questa tecnologia.
Lenti a contatto smart: il futuro è l’intelligenza artificiale
In altre parole, e una sorta di dispositivo mobile su lente a contatto.
La compagnia sud-coreana Samsung ha depositato un brevetto per lenti a contatto
intelligenti che, nonostante lo spessore sono equipaggiate di display, fotocamera, antenna
per connettività wireless, sensori di movimento e per il battito della palpebra.
Le immagini proiettate dalle lenti potranno essere visionate grazie ad un dispositivo
accoppiato, uno smartphone.
Una novità che sicuramente aprirebbe un forte dibattito in materia di privacy il dispositivo
essendo praticamente invisibile, sarebbe in grado di scattare immagini all’insaputa
di altre persone.
I nostri occhi diventeranno multitasking, anche se è bene ricordare che il brevetto non
conduce automaticamente alla produzione di un device
Lenti a contatto smart, una volta indossate, saranno in grado di trasmettere informazioni
in tempo reale ad un dispositivo, ovviamente in modalità wireless.
Al progetto contribuisce anche un team interno dell’Università di Washington guidato
dal responsabile Brian Otis.
Questa la dichiarazione rilasciata da Larry Page, in occasione dell’annuncio che ha dato il
via alla partnership tra Google e Novartis.
In conclusione, La fase di sperimentazione potrebbe comunque aver subito un’accelerata in
seguito alla partnership siglata con la casa farmaceutica svizzera Novartis, con una lunga
esperienza nel campo dell’oculistica.