Microsoft abbandona Edge per colpa di Google
Microsoft abbandona Edge per colpa di Google
Il browser Edge di Microsoft, come annunciato pochi giorni fa dalla casa di Redmond, andrà presto in pensione e verrà sostituito da un nuovo prodotto basato sulla tecnologia Google Chromium, già usata da Big G per il ben più diffuso browser Chrome.
Edge non ha mai avuto un grande successo di pubblico nonostante fosse integrato in Windows 10 già dal 2015 e abbia sostituito Internet Explorer
Tuttavia, alla base della recente decisione di Microsoft non ci sarebbero gli scarsi risultati in fatto di adozione del pubblico, quando dei comportamenti poco comprensibili da parte di Google.
Microsoft abbandona Edge per colpa di Google
Joshua Bakita, un ex stagista di Microsoft, ha spiegato che i continui aggiornamenti ai siti di Google, come YouTube, causavano frequenti errori in EdgeHTML (la parte di codice di Edge che “disegna” le pagine web).
Secondo Bakita “Non potevamo tenere il passo”, ecco perché alla fine Microsoft ha deciso di utilizzare direttamente la tecnologia di Google (che è free) per il suo prossimo browser.
Microsoft dichiara che il team di Google sapeva benissimo che i frequenti cambiamenti causavano errori nei browser di altre software house ma la casa di Mountain View si è persino rifiutata di fornire informazioni sulle modifiche apportate ai vari servizi.
recentemente Google ha inserito un “Div”, cioè una parte di codice HTML, al di sopra dei video di YouTube e questa modifica mandava in tilt EdgeHTML rallentandolo pesantemente.
In merito Bakita dichiara: “Non sono sicuro di essere convinto che YouTube sia stato modificato intenzionalmente per rallentare Edge, molti dei miei colleghi sono abbastanza convinti – e sono loro che l’hanno esaminato personalmente.
Quando abbiamo chiesto spiegazioni, YouTube ha rifiutato la nostra richiesta di rimuovere il div vuoto nascosto senza aggiungere altro“.
Microsoft, in ogni caso, sta migrando su Chromium e tutti questi problemi di compatibilità dovrebbero sparire a breve, poiché le modifiche apportate da Google ai suoi servizi vengono digerite senza problemi dai browser basati sul codice Chromium.