Mobile Angel Smartwatch antiviolenza Donne

Mobile Angel Smartwatch antiviolenza Donne

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Si tratta dello smartwatch che permette alle vittime

di minacce o maltrattamenti di chiedere l’intervento

delle forze dell’ordine premendo un tasto sull’orologio da polso.

Un orologio come “angelo custode” per difendere le donne

che si sentono in pericolo e che possono

con un gesto rapido e senza essere viste, chiamare i carabinieri

 

Tuttavia, “Mobile Angel” ed è un nuovo strumento sperimentato per contrastare la

violenza e i maltrattamenti contro le Donne .

 

In altre parole, Mobile Angel Smartwatch antiviolenza Donne nasce dalla collaborazione tra

carabinieri, Fondazione Vodafone e l’organizzazione Soroptimist International.

Mobile Angel Smartwatch antiviolenza Donne

FonteMobile Angel Smartwatch antiviolenza Donne

 

In altre parole, L’orologio intelligente Mobile Angel è provvisto di un sistema di allarme

collegato direttamente alla Centrale Operativa dell’Arma dei Carabinieri

in caso di necessità, potrà offrire un intervento tempestivo.

 

Dotato di un sistema di localizzazione in tempo reale, potrà guidare le forze di polizia

fornendo coordinate geografiche precise.

 

Tuttavia, Mobile Angel Smartwatch antiviolenza Donne Una volta partita la segnalazione

i carabinieri geolocalizzano il dispositivo e invia una pattuglia.

 

Contemporaneamente si attivano le registrazioni video e audio e viene inviato un

messaggio a una lista di contatti preregistrata.

 

Inoltre, vi ricordo che chi maltratta una persona della famiglia o comunque convivente, o

una persona sottoposta alla sua autorità o a lui affidata per ragioni di educazione

istruzione, cura, vigilanza o custodia, o per l’esercizio di una professione o di un’arte

è punito con la reclusione da tre a sette anni.

 

Mobile Angel Smartwatch antiviolenza Donne

La pena è aumentata fino alla metà se il fatto è commesso in presenza o in danno di

persona minore, di donna in stato di gravidanza o di persona con disabilità come definita ai

sensi dell’articolo 3 della legge 5 febbraio 1992, n. 104, se il fatto è commesso con armi

  • Dispositivo dell’art. 572 Codice Penale

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