Modem libero da dicembre per tutti gli utenti
Modem libero da dicembre per tutti gli utenti
Il 31 dicembre entra in vigore la delibera dell’AgCom che permette a ogni utente di scegliere liberamente quale modem/router utilizzare per connettersi alla Rete.
Intanto dall’1 dicembre arrivano gli aggiornamenti dei nuovi contratti le condizioni contrattuali offerte dagli operatori.
Tim ha già comunicato che da questa data darà la possibilità ai clienti di decidere con quale modem/router poter accedere alla rete.
E anche Fastweb si accinge a rilasciare le comunicazioni previste.
Ma per capire cosa significa tutto questo, e cosa comporta per i singoli utenti, occorre fare qualche passo indietro all’inizio dello scorso agosto.
Modem libero da dicembre per tutti gli utenti
l’Autorità garante per le telecomunicazioni ha pubblicato la delibera 348/18/CONS con cui l’Italia si uniforma alla direttiva europea che sancisce il principio della neutralità della Rete.
Era seguita poi una richiesta di sospensione della delibera da parte di Tim che però il Tar del Lazio ha rigettato a metà novembre.
Sono ancora in piedi due ricorsi di Fastweb e Vodafone che invece chiedono il totale annullamento della delibera stessa.
Solo a dicembre inizierà la discussione in tribunale e la decisione arriverà con ogni probabilità dopo l’entrata in vigore della delibera, a 2019 ormai iniziato.
L’operatore dovrà togliere ogni eventuale blocco a usare modem alternativi.
E per gli utenti che stanno pagando per il modem, dovrà scegliere tra due strade.
La prima è passare l’utente a un’offerta in cui il modem diventa gratis
una equivalente offerta commerciale che preveda la fornitura dell’apparecchiatura terminale a titolo gratuito
o che non ne vincoli l’utilizzo attraverso l’imputazione di costi del bene o dei servizi correlati al terminale nella fatturazione.
L’Agcom afferma che l’operatore non deve far ricadere sull’utente il costo del dispositivo, dunque devono eliminare la voce “noleggio modem” dalla fatturazione. e i clienti avranno l’obbligo di restituire il device