Posta PEC usate per diffondere il virus sLoad
Posta PEC usate per diffondere il virus sLoad attraverso PDF
Gli hacker hanno trovato un nuovo modo per diffondere
i virus informatici attraverso la Posta certificata “PEC”.
Tuttavia, nata per essere sicura e non inceppare a virus pericolosi
email scritta in un ottimo italiano, senza errori grossolani, per rendere
i messaggi di posta elettronica certificata più credibili.
In altre parole, dall’inizio 2023, il Computer Emergency Response Team (CERT)
dell’Agenzia per l’Italia Digitale, che fa capo direttamente alla Presidenza del Consiglio
dei Ministri, ha intercettato due campagne email PEC con il virus sLoad.
Oltre al fatto che gli hacker abbiano scelto la PEC come metodo di diffusione del malware
e al fatto che il messaggio risulta molto credibile per l’utente medio, va segnalata
anche la tecnica usata per nascondere il virus ai software antivirus: è stata infatti usata
la tecnica del “doppio ZIP”.
Posta PEC usate per diffondere il virus sLoad attraverso PDF
In altre parole, l’ultima Posta PEC infetta intercettata dal CERT è apparentemente
la classica email business con oggetto una fattura da pagare.
Il messaggio ricevuto dall’utente afferma: “Inviamo in allegato alla presente
copia in formato pdf, della fattura elettronica trasmessa tramite il servizio di interscambio
secondo le modalità previste dalla legge“.
Dopodichè, il messaggio continua con dichiarazioni delle fatture elettroniche:
“Il presente messaggio è diretto esclusivamente al suo destinatario e può contenere
informazioni di natura riservata.
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Chiunque lo abbia ricevuto per errore è pregato di darne notizia immediatamente
al mittente e di distruggere la copia pervenutagli. Qualsiasi altro utilizzo è vietato“.
In conclusione, l CERT-AGID ha recentemente ribadito che, rispetto alle caselle di posta
elettronica tradizionale, quelle PEC sono molto più sicure: la quantità di virus trasmessi
attraverso PEC è infatti ancora infinitamente più bassa.
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Tuttavia, il nostro consiglio è di non abbassare la guarda anche con la PEC
seguire le due regole d’oro: mai scaricare allegati e mai cliccare su link se non si è sicuri
al 100% del mittente e del contenuto del messaggio.