Presentato il nuovo Meizu mblu Zero dipositivo bordless
Presentato il nuovo Meizu mblu Zero dipositivo bordless
Spuntano nuove indiscrezioni riguardo al primo dispositivo
bordless dell’azienda cinese, con una doppia fotocamera
posteriore Meizu nel 2018 presenterà un nuovo smartphone
che secondo i più informati potrebbe chiamarsi Meizu mblu Zero:
sarà il primo telefonino prodotto dall’azienda cinese
ad essere border less, ossia ad avere lo schermo senza i bordi laterali.
Almeno così sostengono gli ultimi rumors. In rete sono apparse anche delle foto
che “ritraggono” il futuro device della casa asiatica
Presentato il nuovo Meizu mblu Zero dipositivo bordless
Tuttavia, In realtà, più che immagini sembrerebbero essere dei rendering
e dunque permane qualche dubbio sulla loro autenticità.
Inoltre, Dando un’occhiata al device, ammesso che sia davvero il nuovo smartphone
di Meizu, due cose spiccano:
i bordi sottilissimi, che danno rilevanza allo schermo, e il comparto fotografico
caratterizzato da due sensori allineati verticalmente e separati dal Flash LED.
Nessuna informazione al momento sulla capacità delle fotocamere: il numero di pixel
infatti, è ancora avvolto nel mistero.
Presentato il nuovo Meizu mblu Zero dipositivo bordless
Addio al tasto home
Sempre facendo riferimento ai leaks, il Meizu mblu Zero si chiamerà davvero così?
sul retro, proprio sotto i sensori fotografici, monta il lettore per le impronte digitali.
L’azienda cinese è pronta, dunque, anche ad eliminare il famoso mBack
il tasto home posizionato sulla parte frontale, a favore del sensore biometrico?
Difficile per adesso dare una risposta a questa domanda, considerando che ancora non ci
sono molte informazioni sulle caratteristiche tecniche del nuovo cellulare di Meizu.
Lo smartphone border less non sarà il prossimo device, in termini cronologici
che l’azienda cinese presenterà. Probabilmente, è possibile che Meizu lanci
prima della chiusura del 2017, altri dispositivi mobili.
Poche le notizie anche in merito a quando il Meizu mblu Zero sarà annunciato:
probabilmente bisognerà aspettare il 2018.