Siti E-commerce: Sospesi 4 siti Italiani per Truffa

Siti E commerce: sospesi 4 siti Italiani per Truffa

Siti E-commerce: sospesi 4 siti Italiani per Truffa sulle vendite

Dopo tante segnalazioni e intervenuta l’AGCM

i siti Sharazon.it, Smart-shopping.it, Gemshop.it e Teknoacquisti.com

non sono più raggiungibili perché oggetto di un provvedimento

dell’Autorità giudiziaria che ha ritenuto i siti e-commerce non affidabili

In altre parole gli acquisti fatti online non venivano rispettati

e di fatto la merce del settore elettronica

(computer, smartphone, tablet)  non arrivava quasi mai a destinazione.

 

In altre parole, Il meccanismo di Questi siti e-commerce mettere in vendita prodotti

con prezzi sottocosto su dei dispositivi elettronici e dopo l’acquisto i clienti non

ricevevano mai la merce richiesta.

Siti E-commerce: sospesi 4 siti Italiani per Truffa sulle vendite

FonteSiti E-commerce: sospesi 4 siti Italiani per Truffa

 

Tuttavia, in base alle segnalazioni giunte presso l’Autorità si è disposto la chiusura

dei tre Siti E-commerce cosi non potranno più mietere nuove vittime.

 

La più recente azione adottata dall’AGCM per contrastare le condotte illecite nel mercato

delle vendite online si traduce in quattro provvedimenti cautelari nei confronti delle società

che gestiscono i siti e-commerce online.

 

Tuttavia, Sospesi con effetto immediato i 4 siti italiani in attesa della conclusione

delle indagini dell’Autorità giudiziaria

In altre parole si tratta di:

  • Sharazon.it (gestito dall’impresa individuale Sharazon di Carmela Vernaleone)
  • Smart-shopping.it (gestito dalla società Smart Shopping S.r.l.s.)
  • Gemshop.it (gestito dalla società New Assistent Global S.r.l.)
  • Teknoacquisti.com (gestito dalla società Teknoacquisti S.r.l)

 

L’accusa di questi siti e-commerce e:

  • non aver fornito alla clientela informazioni sufficienti
  • criteri di funzionamento della modalità di acquisto
  • modalità e tempi di scorrimento della lista di attesa
  • effettiva possibilità di ricevere il bene
  • mancato invio del bene prenotato al prezzo scontato
  • in conclusione diritto di recesso e di rimborso

 

In altre parole, i siti e-commerce usavano il buy & share il sito mette in vendita un bene

ad un prezzo scontato, ma la cifra corrisposta dall’acquirente consente esclusivamente

di entrare a far parte di un gruppo di acquisto gestito dal sito di vendita

 

Inoltre la  possibilità di ricevere il prodotto alla cifra indicata è sottoposta alla condizione

che al gruppo aderisca un determinato numero di utenti.

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