Smart Energy Bulb la lampadina Smart che recupera energia
Smart Energy Bulb la lampadina Smart che recupera energia
BulbNet è un prodotto che offre innumerevoli vantaggi
Partendo da un minor consumo elettrico, permette
di recuperare energia rinnovabile e di essere autosufficienti
nei momenti di black-out in quanto le lampadine innovative
continuano a funzionare grazie all’energia immagazzinata
Tuttavia, Risparmiare sulle bollette e ridurre gli impatti sull’ambiente è sempre più facile
grazie ad invenzioni avanguardiste, che puntano al futuro.
È il caso di BulbNet, di Green Business, un dispositivo di illuminazione che si autoproduce
immagazzinando energia, trasformandola poi in luce.
In pratica, è una lampada che accumula energia nella batteria, auto ricaricandosi
senza gravare sull’energia elettrica.
Smart Energy Bulb la lampadina smart che recupera energia
In altre parole, una lampada del genere sono molteplici, Smart Energy Bulb non si
attacca alla rete energetica ma si autoricarica durante il suo funzionamento.
Un’invenzione green italiana incredibile e che abbatte ogni consumo energetico, non
collegandosi alla rete. Ma come riesce ad autorigenerarsi Grazie a un sistema fotovoltaico
e a una batteria al litio che entra in azione appena è carica.
Tuttavia, Questo dispositivo Smart Energy Bulb recupera energia sfrutta, dunque
l’energia rinnovabile, riuscendo a funzionare anche in caso di black-out.
Si applica in ogni ambiente, sia interno che esterno, e presenta numerose forme, per tutti i
gusti Si adatta perfettamente ad ogni sistema di illuminazione domestico, industriale e
commerciale, e si può connettere con un dispositivo elettronico
come ad esempio PC e telefonini, tramite wi-fi.
In conclusione, Smart Enery Bulb apre le porte del futuro, tanto che la società Green
Business ha già ricevuto numerosi riconoscimenti a livello internazionale BulbNet
sicuramente migliora l’efficienza energetica sia in ambienti interni e in ambienti esterni.
In conclusione, questo sistema la società ha ricevuto diversi riconoscimenti Ma punta
ancora più in alto Infatti, per migliorare l’efficienza sta testando nuove integrazioni con
celle solari a perovskite (PCS) con lo scopo di aumentare l’auto alimentazione energetica.