Telegram introduce chat vocali senza limiti: il suo Clubhouse
Telegram introduce chat vocali senza limiti: il suo Clubhouse
La famosa applicazione di messaggistica istantanea
introduce un importante aggiornamento dell’app
le chat vocali senza limiti, un nuovo strumento per comunicazioni
audio dedicato ai canali, del tutto simile a Clubhouse.
In altre parole, Con il nuovo update, gli amministratori di canali
e gruppi pubblici possono avviare queste nuove chat vocali
Telegram parla di milioni di ascoltatori, come una “radio pubblica del il 21° secolo”.
In altre parole, Proprio come su Clubhouse, di default i partecipanti sono silenziati
ma possono alzare la mano per parlare, basta che degli amministratori gli conceda parola.
Telegram introduce chat vocali senza limiti: il suo Clubhouse
Inoltre, Alle chat vocali possono partecipare tutti gli iscritti al canale e al gruppo
in questione, ma è anche possibile invitare esterni condividendo il link d’invito.
Chi partecipa, può entrare con il proprio profilo personale o apparire come uno dei canali
una funzione pensata anche per evitare che le celebrità debbano
“compromettere” il proprio account personale
In altre parole, La grande differenza rispetto a Clubhouse è la possibilità di registrare
l’audio: gli amministratori della chat vocale possono salvare le conversazioni e ripubblicarle
per gli utenti del canale che si sono persi la diretta.
Telegram introduce chat vocali senza limiti: il suo Clubhouse
Inoltre, le registrazioni vengono inviate subito agli admin nei Messaggi Salvati
per evitare di perdere il file audio dove viene registrato sono contraddistinte
da una luce rossa accanto al titolo.
Telegram introduce chat vocali senza limiti: il suo Clubhouse
In conclusione, Attraverso le nuove chat vocali è infatti possibile avviare delle sessioni
nei gruppi e nei canali pubblici che possono ospitare svariati milioni di ascoltatori.
A differenza di Clubhouse, però, gli amministratori che avviano una chat vocale hanno
la possibilità di registrare l’intera conversazione per poi riproporla
sul gruppo qualche istante più tardi.