Test 4K iPhone 8 vs Galaxy Note 8 S8 Plus
Test 4K iPhone 8 vs Galaxy Note 8 S8 Plus Nell’esportazione video 4K iPhone 8 finisce subito, è il più veloce di qualsiasi terminale Android
Nell’esportazione video 4K iPhone 8 finisce troppo presto, è così veloce che si dimentica dei concorrenti
I risultati Geekbench di qualche giorno fa avevano già dato prova delle potenzialità di iPhone 8
in grado di eguagliare, quanto a prestazioni rilevate nei benchmark
un Macbook Pro di ultima generazione con Intel Core 5 di settima generazione.
Oggi una nuova conferma: iPhone 8 è un mostro di potenza ed esporta video 4K in un lampo
staccando di un’eternità non solo Galaxy S8+ ma anche il più recente e potente Galaxy Note 8.
Già negli scorsi giorni era stato effettuato un confronto diretto tra il nuovo smartphone della Mela
e un MacBook Pro 13 pollici con processore Intel Core i5, con dati sulla carta addirittura a favore dello smartphone della Mela.
Non contenti, però, dei dati forniti dal test Geekbench, si è passati a confrontare i dispositivi anche con carichi di lavoro reali,
più precisamente nell’esportazione di un video 4K.
Test 4K iPhone 8 vs Galaxy Note 8 S8 Plus
Per mettere davvero alla prova il nuovo iPhone 8 con chip neurale A11 Bionic,
la redazione di tomsguide ha deciso di editare, ed esportare un video 4K di 2 minuti girato da un drone
mettendo a confronto i dati tra iPhone 8, Galaxy Note 8 e Galaxy S8+.
Inoltre, L’iPhone 8 ha impiegato solo 42 secondi, mentre Note 8 ha richiesto più di 3 minuti. Galaxy S8+
in conclusione, invece, è arrivato a segnare sul cronometro oltre 4 minuti.
La differenza in termini di prestazioni è abissale e conferma ancora una volta iPhone 8
come sensibilmente più veloce di qualsiasi terminale Android in circolazione.
Non è la prima volta che un dispositivo iOS batte addirittura un Mac nei test Geekbench.
Anche iPhone 7 l’anno scorso ha battuto i punteggi di qualsiasi MacBook Air,
e all’inizio di quest’anno iPad Pro ha superato MacBook Pro in alcuni test relativi allea potenza di calcolo CPU e GPU.
Mentre in passato la maggior parte dei risultati dei benchmark non potevano essere confrontati tra piattaforme diverse,
da qualche anno a questa parte i principali software per misurare le prestazioni sono
diventati multipiattaforma, così come è avvenuto per Geekbench.
John Poole, fondatore del noto software, ricorda che ora il confronto dei risultati è
consistente anche confrontando il punteggio ottenuto da uno smartphone
con quello di un notebook, ricordando però che Geekbench quantifica la potenza con brevi
test che impegnano a fondo CPU e GPU dei dispositivi.
Questo va a vantaggio degli smartphone, costruiti per gestire senza problemi picchi di calcolo e lavoro per brevi periodo di tempo,
Tuttavia, al contrario dei notebook che possono erogare prestazioni elevate per sessioni molto più lunghe.
Test 4K iPhone 8 vs Galaxy Note 8 S8 Plus
In altre parole, dichiara Poole, negli smartphone sono assenti soluzioni di dissipazione del
calore e raffreddamento presenti invece nei portatili.
Tutto questo per quanto riguarda test, benchmark e punteggi per avere un’idea più precisa delle potenzialità di un dispositivo:
naturalmente trattandosi di device appartenenti a categorie completamente diverse,
usabilità e utilità pratica giocano a favore dei laptop.
Ciò detto il processore Apple A11 mostra i muscoli e le prestazioni erogate sono impressionanti:
viene spontaneo immaginare cosa sarebbe in grado di offrire un portatile Apple con
processore progettato in casa,
in termini di potenza di calcolo e di autonomia.
Secondo anticipazioni che circolano da anni Cupertino ci sta lavorando, ma per ora si
rimane nell’universo delle ipotesi e delle speculazioni.