VerificaC19 app ufficiale per verificare il Green Pass
VerificaC19 app ufficiale per verificare il Green Pass
sviluppata dal Ministero della Salute in collaborazione
con il Ministero per l’Innovazione Tecnologica e la Digitalizzazione
il Ministero dell’Economia e delle Finanze e il Commissario
Straordinario per l’Emergenza COVID-19
per abilitare gli operatori alla verifica della validità
e dell’autenticità delle Certificazioni verdi COVID-19
prodotte in Italia dalla Piattaforma nazionale-DGC del Ministero della salute e dei Certificati
europei digitali COVID (“EU Digital COVID Certificate”)
Tuttavia, È possibile scaricare VerificaC19 in modo del tutto gratuito su dispositivi Android
e iOS, direttamente dalle piattaforme Play Store di Google e App Store di Apple.
In altre parole, L’app VerificaC19 consente, agli operatori incaricati, la verifica della validità
delle Certificazioni verdi COVID-19 e degli “EU Digital COVID Certificate”
attraverso la lettura del QR code del certificato.
VerificaC19 app ufficiale per verificare il Green Pass
In altre parole, L ‘app VerificaC19 infatti, effettua la verifica in modalità offline ovvero
senza un servizio di sistema remoto nel momento in cui viene utilizzata.
La verifica dell’autenticità del certificato presuppone che la app possa accedere almeno
una volta al giorno al backend della Piattaforma nazionale-DGC
collegato al gateway europeo (DGCG), dove sono rese disponibili tutte le chiavi pubbliche
utilizzate per firmare gli “EU Digital COVID Certificate” emessi.
Tuttavia, L’app VerificaC19 svolge il suo compito anche in modalità offline, senza una
connessione Internet attiva (è però necessario abilitarla almeno una volta al giorno).
Non appena aperta, l’interfaccia della app VerificaC19 mostra il pulsante “Avvia scan”
per attivare la fotocamera e inquadrare il codice QR del Certificato Verde da analizzare.
VerificaC19 app ufficiale per verificare il Green Pass
Dopodichè, che avete scannerizzato il Q-code In un istante compare l’esito della scansione
“Certificato valido” oppure “Certificato non valido”, accompagnato da alcune informazioni
di base come nome, cognome e data di nascita del cittadino.