Vodafone Italia dal 15 giugno niente più roaming in Europa
Vodafone Italia dal 15 giugno niente più roaming in Europa permetterà agli utenti di poter viaggiare in Europa utilizzando le proprie tariffe
Anche Vodafone dal prossimo 15 giugno permetterà agli utenti di poter viaggiare in Europa con tutta la libertà di poter utilizzare le proprie tariffe nazionali e dunque senza dover incappare nei surplus del roaming. Nelle prossime settimane dunque chiunque in possesso di una SIM Vodafone potrà viaggiare in Europa (con alcune restrizioni) pagando secondo i costi della propria tariffa nazionale nel rispetto dei parametri stabiliti dal Regolamento europeo.
“Potrai chiamare, inviare SMS e navigare senza alcun sovrapprezzo, nel rispetto delle condizioni di utilizzo corretto previste dall’articolo 4 del Regolamento UE 2016/2286. Se la tua offerta nazionale è a consumo, potrai utilizzarla anche nei Paesi dell’Unione Europea”.
Vodafone Italia dal 15 giugno niente più roaming in Europa
Come dichiarato nelle pagine del portale ufficiale di Vodafone Italia, gli utenti, potranno usufruire delle proprie tariffe nazionali anche nei Paesi dell’Unione Europea
quali Austria, Belgio, Bulgaria, Cipro, Croazia, Danimarca, Estonia, Finlandia, Francia, Germania, Grecia, Irlanda, Lettonia, Lituania, Lussemburgo, Malta, Paesi Bassi, Polonia, Portogallo, Regno Unito, Repubblica Ceca, Repubblica Slovacca, Romania, Slovenia, Spagna, Svezia, Ungheria, Islanda, Liechtenstein, Norvegia, Isole Ahlands, Guadalupa, Saint Martin, Guyana Francese, Martinica, Mayotte, Reunion, Azzorre, Madeira, Gibilterra, Isole Canarie, Ceuta, Melilla, Isole Fær Øer, Isola di Man. Per quanto riguarda invece i paesi come la Svizzera, la Turchia, Albania, Principato di Monaco e San Marino resteranno valide le attuali tariffe per l’estero.
Vodafone inoltre specifica come l’utilizzo delle offerte nazionali nei Paesi dell’Unione Europea senza sovrapprezzo è consentito nel rispetto dei seguenti parametri tra cui il fatto che la presenza sul territorio nazionale dell’utente dovrà essere prevalente rispetto a quella in Europa e il traffico roaming effettuato dovrà essere inferiore al 50% del traffico incluso nella propria offerta.
Vodafone potrà verificare il rispetto di questi parametri attraverso un monitoraggio di almeno 4 mesi. Non solo gli utenti dovranno anche rispettare un legame stabile con l’Italia (da dimostrare qualora richiesto) e l’utilizzo del traffico dati incluso nella propria offerta entro i limiti previsti dal Regolamento UE 2016/2286.