WhatsApp: abbonamento Premium per Multi-dispositivo
WhatsApp: abbonamento Premium per Multi-dispositivo
Su WhatsApp app di messaggistica più famosa al mondo
potrebbe aver trovato una nuova strategia di monetizzazione
un abbonamento premium per la funzione multi-dispositivo.
In altre parole, permetterà di usare il proprio account
da un massimo di 10 dispositivi, laddove il limite attuale è di 5.
Ciò potrebbe essere particolarmente utile in ambito aziendale
La nuova funzionalità non è attiva nemmeno nelle Beta ma è stata scoperta rovistando tra
i meandri del codice dell’ultima Beta per dispositivi iOS.
WhatsApp: abbonamento Premium per Multi-dispositivo
In altre parole, La piattaforma di messaggistica sta sviluppando due diversi tipi di opzioni
multi-device: utilizzando WhatsApp Web senza che il proprio smartphone principale
sia connesso a Internet, oppure utilizzando altri dispositivi diversi connessi al proprio
account WhatsApp principale, senza bisogno di una connessione Internet attiva
anche sullo smartphone principale.
Ad esempio, normalmente puoi collegare fino a 4 dispositivi quando utilizzi più dispositivi
ma se ti abboni al loro nuovo piano, sarai in grado di collegare fino a 10 dispositivi.
Questa è un’ottima notizia per gli account aziendali ed è solo una delle prime funzionalità
offerte dal futuro piano di abbonamento agli account aziendali.
WhatsApp: abbonamento Premium per Multi-dispositivo
Inoltre, Tieni presente che, anche se WhatsApp sta lavorando su un piano di
abbonamento, non significa che devi pagare per utilizzare WhatsApp al rilascio del piano
di abbonamento: non cambia nulla per gli utenti e l’app sarà sempre gratuita.
Il piano di abbonamento è totalmente facoltativo e offre servizi agli account aziendali
In conclusione, al momento non abbiamo dettagli più precisi su tempistiche di rilascio
(ammesso che venga effettivamente ufficializzato) e prezzi del nuovo abbonamento.
WhatsApp: abbonamento Premium per Multi-dispositivo
Vale comunque la pena osservare che il multi-device esteso potrebbe non essere l’unico
vantaggio offerto agli utenti premium, come succede per Twitter Blue e Google One