WhatsApp attaccato basta una videochiamata per essere hackerarti
WhatsApp attaccato basta una videochiamata per essere hackerarti
Una videochiamata potrebbe compromettere il tuo account WhatsApp la messaggistica piu famosa al mondo e nel mirino degli Hacker,
Una ricercatrice dal nome Natalie Silvanovich del gruppo Google Project Zero ha scoperto una vulnerabilità grave nei protocolli per videochiamate.
Gli hacker potrebbero leggere tutte le tue chat Scoperata una vulnerabilità critica in uno dei protocolli utilizzati da WhatsApp fare videochiamate
potrebbe permettere a un hacker o a un malintenzionato digitale di accedere direttamente nel nostro profilo WhatsApp e spiare tutte le tue conversazioni.
La vulnerabilità, sostiene Silvanovich, riguarda solamente i protocolli utilizzati dalla versione mobile di WhatsApp, mentre WhatsApp Web ne sarebbe immune: ciò vuol dire che a essere in pericolo sono solamente gli utenti che rispondono a videochiamate da smartphone.
WhatsApp attaccato basta una videochiamata per essere hackerarti
Il bug si trova all’interno del protocollo RTP (acronimo di Real-time Transfer Protocol, protocollo di trasferimento dati in tempo reale) che viene utilizzato per inviare e riceve i pacchetti dati della videochiamata.
Un hacker che volesse sfruttare il bug, dovrebbe semplicemente effettuare una videochiamata con un pacchetto malformato e mandare in crash l’app.
Al riavvio di WhatsApp, il criminale informatico avrà libero accesso a tutte le conversazioni del telefono compromesso.
Tutto quello di cui il criminale informatico avrà bisogno sarà il numero di telefono collegato al profilo WhatsApp e il gioco è fatto.
Quindi fate attenzione…… cari utenti L’unica difesa da parte vostra e evitare di rispondere a richieste da videochiamate da numeri sconosciuti,
ma non è detto che l’app smetta ugualmente di funzionare e, al riavvio, dia modo all’hacker di accedere alle tue chat.
La falla, comunque, è stata riparata nei primi giorni di ottobre: per proteggere il tuo profilo WhatsApp ti basterà aggiornare l’app all’ultima versione disponibile su iOS o Android.