Windows 10 Aggiornamento KB4532693 cancella profili e file
Windows 10 Aggiornamento KB4532693 cancella profili e file
cancella profili e file su desktop
Rilasciato un paio di giorni fa all’interno dell’aggiornamento
di sicurezza cumulativo di febbraio.
Si tratta di un aggiornamento KB4532693 consigliato da Microsoft
risolve ben 99 problemi di sicurezza, 12 dei quali ritenuti “critici“.
Tuttavia, mentre risolve qualcosa questo aggiornamento rompe qualcos’altro.
Gli utenti si sono riversati sul forum di Microsoft e su Reddit per segnalare
diverse anomalie, due delle quali sembrano essere più frequenti.
Per fortuna è stato già scoperto dove sta l’errore e, anche se Microsoft
non lo ha ancora risolto, è possibile sistemare tutto da soli.
Windows 10 Aggiornamento KB4532693 cancella profili e file su desktop
Se l’utente disinstalla l’aggiornamento, però, tutto torna come prima.
Come al solito “Microsoft non è al corrente di alcun problema con questo update“.
Come risolvere i problemi dell’aggiornamento Windows 10
Disinstallare l’aggiornamento KB4532693 non è la scelta migliore da fare, se questo
aggiornamento ha causato i problemi appena descritti.
Per due motivi: il primo è che l’aggiornamento KB4532693 protegge il nostro PC
da rischi di attacco hacker molto elevati, il secondo è che si può rimettere tutto a posto
anche se la procedura non è semplicissima.
In altre parole, i problemi Windows 10 Aggiornamento KB4532693, sono legati
a un errore dell’installer che non rinomina la cartella temporanea usata
durante l’installazione
Gli utenti che stanno sperimentando questi problemi, quindi, devono aprire Esplora File
e andare al percorso c:\Utenti.
Dentro troveranno una cartella per ogni utente del sistema operativo
e se vedono un profilo con un nome che finisce con “.000” o con “.bak”
hanno trovato il problema.
Inoltre, Molto spesso basta rinominare il profilo togliendo questa estensione e riavviare il
PC per tornare a usare il proprio profilo come prima.
Windows 10 Aggiornamento KB4532693 cancella profili e file su desktop
A volta non è neanche necessario farlo: basta riavviare qualche volta la macchina
e il sistema operativo si accorge dell’errore e lo corregge.