Windows 11 vs Windows 10 Sistemi Operativi a confronto
Windows 11 vs Windows 10 Sistemi Operativi a confronto
Windows 11 include diverse migliorie tecniche
che lo faranno risultare considerevolmente più veloce
e fluido del predecessore Windows 10
Microsoft ha pubblicato su uno dei suoi canali YouTube
un video che le illustra nel dettaglio.
Potete vedere il filmato, che dura poco più di 12 minuti
In altre parole, Microsoft parla anche della sempre della questione dei requisiti minimi
spiega che le architetture di processore più recenti hanno implementato innovazioni
che migliorano ulteriormente le prestazioni del sistema, ma in la ragione fondamentale
della scelta è stata, come già ribadito in altre occasioni, la sicurezza.
Windows 11 vs Windows 10 Sistemi Operativi a confronto
In altre parole, Microsoft dice che Windows 11 è il suo primo sistema operativo pensato
intorno al concetto di Zero Trust (fiducia zero), anche in ottica della modalità di lavoro
ibrido che, si prevede, sarà prevalente nel mondo post-pandemia.
Inoltre è anche il primo sistema sviluppato esclusivamente a 64 bit e con supporto al
firmware UEFI: niente tecnologie legacy come 32 bit e BIOS – già quello, osserva la
società, è un notevole passo avanti in termini di sicurezza.
Windows 11 vs Windows 10 Sistemi Operativi a confronto
I nuovi processori adottano anche il principio di sviluppo driver DCH, uno standard
realizzato da Microsoft qualche tempo fa e che garantisce maggior stabilità
ecco un riassunto veloce dei punti principali
Priorità alle app e ai processi in primo piano, Anche se il processore sta eseguendo
operazioni intense, il lancio di una nuova applicazione risulterà rapido e fluido come
se il sistema fosse in idle. Il carico del processore nel complesso rimane identico.
Ripristino istantaneo dallo standby. È paragonabile all’esperienza d’uso degli
smartphone: più precisamente, secondo Microsoft il tempo di risveglio è ridotto del 25%
e il tempo di autenticazione con Windows Hello per business è ridotto fino al 30%.
La società ha apportato diverse ottimizzazioni alla gestione energetica delle varie
componenti hardware e alla gestione della priorità dei thread.
Meno spazio occupato su disco. Microsoft fa ricorso in modo più diffuso a tecnologie di
compressione dei file, e diverse app preinstallate non essenziali sono in realtà dei semplici
placeholder – l’app vera e propria viene scaricata la prima volta che la si avvia.
È un principio molto simile a quello dei file on demand di OneDrive.