Windows Defender Application Guard
Windows Defender Application Guard, una funzionalità
di Windows che permette di aprire siti e applicazioni
web in un ambiente isolato.
Windows Defender Application Guard
è una tecnologia relativamente nuova che Microsoft ha inserito
in Windows e che permette di caricare il browser in ambienti protetti
il meccanismo basa il suo funzionamento sull’hypervisor Microsoft
e l’abilitazione comporta l’impossibilità di usare soluzioni di terze parti
Ad esempio, Virtualbox, VMware ma anche Bluestacks, l’emulatore integrato in Android
Studio e altri prodotti similari.
Tuttavia, Si tratta di una caratteristica destinata ai PC con sistema operativo Windows
Enterprise e Pro che apre all’interno di un contenitore virtuale le pagine Web non
provenienti da indirizzi inclusi in un elenco di “siti affidabili”
Inoltre, Una funzionalità per la sicurezza, dunque, che impedisce a malware o altre
tipologie di codice maligno presenti in Rete di contagiare il network dell’azienda.
Windows Defender Application Guard
In altre parole, Microsoft ha portato Windows Application Guard anche in Chrome e
Firefox grazie all’utilizzo di particolari estensioni realizzate dai tecnici Microsoft
Inoltre, Va precisato che per il funzionamento con Chrome e Firefox è necessario aver
installato nel PC anche il browser Edge e la Companion app, poiché il contenitore virtuale
viene generato dal browser di Microsoft.
In corrispondenza della voce Esplorazione isolata si dovrà fare clic su Installazione
di Windows Defender Application Guard:
si aprirà la finestra Attivazione o disattivazione delle funzionalità di Windows.
Tuttavia, Dopo aver riavviato Windows, in corrispondenza di Esplorazione isolata, si troverà
la nuova voce Modifica impostazioni di Application Guard.
Windows Defender Application Guard Protezione di windows
Tuttavia, Application Guard crea una barriera invalicabile attorno al browser web In ogni
caso a partire da Windows 10
In conclusione, è possibile personalizzare il comportamento di Application Guard senza
dover attivare alcuna modifica tramite l’Editor criteri di gruppo locali